MELHORES MÚSICAS / MAIS TOCADAS
fiorella mannoia - 13 di maggio
Il 13 di maggio a Santo Amaro
in piazza del mercato i neri celebravano
(come da sempre fanno)
lâ??addio alla schiavitù, alla schiavitù
lâ??addio alla schiavitù
lâ??addio alla schiavitù
alla schiavitù
Dia 13 de maio em Santo Amaro
Na Praça do Mercado
Os pretos celebravam
(Talvez hoje inda o façam)
O fim da escravidão
Da escravidão
O fim da escravidão
Quanta Pintòba
profumava lâ??aria
e poi, poi Maniçoba
e gusto dâ??Aluà
Per salutare Isabel, o Isabel
per salutare Isabel
per salutare Isabel, o Isabel.
Quanta Pintòba
profumava lâ??aria e poi, poi Maniçoba
e gusto dâ??Aluà.
fiorella mannoia - al fratello che non ho
Avere vent'anni, non è mica facile
ci vuole una vita per imparare
ci vogliono giorni passati a combattere
e lunghissime notti per recuperare
ci vuole una testa di legno, perchè inciampare è più facile
ed un cuore di stagno da rimodellare
ci vogliono sogni più duri di un'incudine
perchè la solitudine li può schiacciare
Al fratello che non ho
potrei spiegare mille trucchi per soffrire meno
il fratello che non ho
almeno non farebbe come me
Chissà se anche mio padre mi vedeva così
perso in inutili battaglie con nemici invisibili
e se capiva e non poteva dirmi
"vivile almeno tu, queste angoscie magiche che non tornano più"
ma dico:
avere vent'anni non sarà mica semplice
ci sono troppi minuti da non sprecare
ci sono certezze di burro che resistono ai secoli
e tanti dubbi di marmo da sgretolare
Al fratello che non ho
potrei spiegare mille trucchi per soffrire meno
il fratello che non ho
almeno non farebbe come me.
fiorella mannoia - apri la bocca
Senti il ritmo indiavolato
dei pensieri che avvertono che
questo è l'istante
di spaccarsi le mani anche se
Vedi gli occhi che si abituano
a guardare nel sangue di chi
non si risparmia
e cerca il sole anche dove non c'è
Apri la bocca e fai fuoco
brucia la calma che hai
apri la bocca e dai fiato
usa la forza che hai.
Se fai male il male torna
qui lo sanno e nessuno lo fa
non ti stupire di chi ride beato di se.
Se anche il naso ti si abitua,
a sentire l'odore che c'è
difendi il corpo
e cerca il sole anche dove non c'è.
Apri la bocca e fai fuoco
brucia la calma che hai.
Apri la bocca e dai fiato
usa la forza che hai.
Apri la bocca e fai fuoco
brucia la calma che hai.
Apri la bocca e dai fiato
falli sentire indifesi.
fiorella mannoia - ascolta l 039 infinito
POTREMO ANCORA GIOCARE LA PARTITA DEL TEMPO
MAGARI COLORARE QUALCHE CARTOLINA
E NELLE NOTTI FUTURE BUTTARCI VIA
TENERE IL CUORE LONTANO DA OGNI NOSTALGIA
E QUESTA VOGLIA DI CALDO CHE ARRIVA PIANO
E QUESTA SETE DI VITA CHE PRENDE LA MANO
AVREMO TAVOLI PIENI DI PERSONE CONTENTE
E FUORI DEI MOTORI PIENI DI BENZINA
E L'OCCASIONE DI VIVERE FANTASIE
E DI NASCONDERE PICCOLE MALINCONIE
MA LA PAURA LA NOIA RITORNANO PIANO
LA SOLITUDINE PORTA COSI' LONTANO
COM'E' DIFFICILE DIRE TUTTO QUELLO CHE SENTO
TUTTE LE PICCOLE GRANDI VERITA'
ED OGNI MOVIMENTO CHE MI CAMBIERA'
E CAMMINARE COSI' NELL'INFINITO CHE HO DENTRO
CHE SI MODIFICA E CERCA LIBERTA'
E CHIEDE DI CAPIRE QUELLO CHE SARA'
SE PARLI PIANO PUOI SENTIRLO GIA'
ASCOLTA L'INFINITO
VEDREMO CASE TRADITE DAL PASSARE DEGLI ANNI
CI SEMBRERANNO PICCOLE DIMENTICATE
RITROVEREMO DISCORSI CURIOSITA'
E QUEL DOLCISSIMO MALE CI ACCAREZZERA'
MA NON AVREMO PAROLE PER DIRE DOV'E'
E L'ABITUDINE PORTA COSI' LONTANO
NON E' POSSIBILE DIRE TUTTO QUELLO CHE ACCENDE
TUTTE LE DEBOLI E FORTI SIMMETRIE
CHE LASCIANO NELL'ANIMA LE POESIE
E QUELLA PARTE DI NOI CHE L'INFINITO NASCONDE
CHE CI MODIFICA E VUOLE VERITA'
E SA COMUNICARE QUELLO CHE SARA'
SE GUARDI DENTRO PUOI VEDERLO GIA'
ASCOLTA L'INFINITO.
fiorella mannoia - atlantide non vedrò
Navigando potrei costeggiare le nuvole
ascoltare gli dei che sussurrano favole
inseguire i delfini alle porte dell'Africa
ascoltare i gabbiani ubriachi di musica
Navigando sarei tra le braccia dei venti
le mie vele aprirei su celesti orizzonti
al silenzio offrirei le preghiere che nascono
respirando momenti che non si conoscono
E invece no!
Cunicoli di un metrò
che si specchia in vetrine stanche
di vendersi ancora un pò
E invece no!
Ovunque mi giri so
che in questo mare di facce bianche
Atlantide non vedrò
Navigando vorrei tu mi stessi vicino
i tuoi occhi aprirei con un bacio al mattino
e la sera potremmo cercarci una baia
dove il freddo non scenda e l'amore non muoia
E invece no!
Nel fumo delle città
dove nascono nuove banche
all'ombra dei luna park
E invece no!
Ovunque mi giri so
che in questo mare di facce bianche
Atlantide non vedrò
E invece no!
Cunicoli di un metrò
che si specchia in vetrine stanche
di vendersi ancora un pò
E invece no!
fiorella mannoia - baia senza vento
Stiamo quì incantati io e te
meravigliati di aspettare
bloccati
a valutare la meraviglia
di queste poche ore
su questo tanto mare
ah, se non ci fosse da osservare
che poi è così per tutti, sempre uguale
per quanto ingegnoso sia
il suo farsi aspettare
non è che un momento
al suo passare
ma un finale andrebbe guardato sempre
dalla sponda di un letto
e riletto cento volte in cento anni
fino a poterne parlare senza affanni.
Un amore andrebbe sorvegliato sempre
da una porta di casa
e richiamato cento volte al minuto
e protetto con le mani dagli inganni
protetto con gli occhi dagli anni
quando le più grosse ferite
non riescono più a fare male
che dignità, che meraviglia,
lo possiamo guardare
è quello il nostro grande amore
al suo finale.
Vedi, le strade di quì un tempo
saranno state pece e sassi
e il vociare della gente copriva
il silenzio del mare, copriva
guardala invece adesso questa baia senza vento
com'è tranquilla, com'è reale
e come lo stiamo vivendo il nostro amore
al suo finale
eh, sì che un finale andrebbe guardato sempre
dalla sponda del mare
e ricordato cento volte in cento anni
fino a poterci pensare senza affanni
fino a poterci pensare senza affanni
Un amore andrebbe sorvegliato sempre
da una porta di casa
e richiamato cento volte al minuto
e protetto con le mani dagli inganni
protetto con gli occhi...
fiorella mannoia - basta innamorarsi ancora di te
Certo che si può
perdere la testa
non abboccare sempre l'esca
dai non ci casco più.
Sperare che l'incendio bruci
i dubbi e le paure
lasciare spiagge più sicure
certo che si può.
Basta innamorarsi ancora di te
per svegliarsi a primavera
e scoprire che in fondo
basta addormentarsi ancora con te
per vestire la notte nera
d'azzurro profondo.
Di nuovo noi
noi due incorreggibili
con la mano nella mano.
Davanti a noi
gli scogli più ripidi
ma ogni volta ci tuffiamo.
Dimmi che si può
spazzare via i ricordi
e non far finta di esser sordi
a ciò che è novità
sapersi vivere la vita in ogni situazione
un po' gazzella e un po' leone
dimmi che si può.
Basta innamorarsi ancora di te
per svegliarsi a primavera
e scoprire che in fondo
basta addormentarsi ancora con te
per vestire la notte nera
d'azzurro profondo.
Di nuovo noi
noi due incorreggibili
con la mano nella mano.
Davanti a noi
gli scogli più ripidi
ma ogni volta ci tuffiamo.
basta innamorarsi ancora di te...
basta innamorarsi ancora di te...
basta innamorarsi ancora di te.
fiorella mannoia - belle speranze
Stancamente sto qui ad aspettare
un'altra estate di belle speranze
e di belle di bianco vestite davanti ai caffè
Niente storie importanti
poca voglia di andare lontano
aspettando una piccola mano che passi da qui
ma l'amore l'amore l'amore, l'amore dov'è
ma l'amore l'amore l'amore, l'amore non c'è
in questa vita che passa, come un'onda leggera sulle braccia
Aspettando la prossima luna
conto i passi di questo mio cuore
e reggo sguardi di poche parole e di poca poesia
e raccolgo pensieri pesanti
e non parlo per farli volare
guardo gli occhi degli altri guardare con curiosità
ma l'amore l'amore l'amore, l'amore dov'è
ma l'amore l'amore l'amore, l'amore non c'è
in questa vita che passa
e accarezza leggera le mie braccia
Santa fortuna che vegli sugli uomini senza virtù
bella signora che sfiori ed illudi e non torni mai più
apri le braccia stanotte non farmi aspettare non più
e fa che sia bellezza e amore e amore fai che sia
e lasciati toccare prima di andar via
Stancamente rimango a guardare
questa estate di belle speranze
e di belle di bianco vestite davanti ai caffè
davanti ai caffè
fiorella mannoia - bene caro
Prima da prima
Mi ha spinto solo la curiosità,
che come sai
è comune nelle donne.
Dopo poi dopo
Ha vinto la mia possessività
Che nellâ??amore
Ã? un pericolo perenneâ?¦Uò uò
Oramai, tu lo sai
Sei il bene caro
Che non se ne va
Il punto fermo che rimane
La roccia contro il ventoâ?¦Uò
Oramai tra di noi
Il nodo lento non si scioglie mai
Più mâ??allontano e più mi stringe
Lâ??amore che non spingeâ?¦Uò uò
Prima da prima
La diffidenza suggeriva i no
Che ricorderai
Tu non capivi
Dopo poi dopo
Son giunta quasi a soffocarti un poâ??
Tanto che tu
Non mi volevi
La scelta errata dei perdenti
Non fermarsi a ridere
Ma per fortuna in quei momenti
Hai riso tu
Oramai, tu lo sai
Sei il bene caro
Che non se ne va
Il punto fermo che rimane
La roccia contro il ventoâ?¦Uò
Oramai tra di noi
Il nodo lento non si scioglie mai
Più mâ??allontano e più mi stringe
Lâ??amore che non spingeâ?¦Uòòò uò
fiorella mannoia - boogie
Due note e il ritornello era già nella pelle di quei due
il corpo di lei madava vampate africane, lui sembrava un coccodrilloâ?¦
i saxes spingevano a fondo come ciclisti gregari in fuga
e la canzone andava avanti sempre più affondata nellâ??ariaâ?¦
quei due continuavano, da lei saliva afrore di coloniali
che giungevano a lui come da una di quelle drogherie di una volta
che tenevano la porta aperta davanti alla primaveraâ?¦
qualcuno nei paraggi cominciava a starnutire,
il vantilatore ronzava immenso dal soffitto esausto,
i saxes, ipnotizzatiâ?¦ dai movimenti di lei si spandevano
rumori di gomma e di vernice, da lui di cuoioâ?¦
le luci saettavano sul volto pechinese della cassiera
che fumava al mentolo, altri sternutivano senza malizia
e la canzone andava elegante, lâ??orchestra era partita, decollavaâ?¦
i musicisti, un tuttâ??uno col soffitto e il pavimento,
solo il batterista nellâ??ombra guardava con sguardi cattiviâ?¦
quei due danzavano bravi, una nuova cassiera sostituiva la prima,
questa qui aveva gli occhi da lupa e masticava caramelle alascane,
quella musica continuava, era una canzone che diceva e non diceva,
lâ??orchestra si dondolava come un palmizio davanti a un mare veneratoâ?¦
quei due sapevano a memoria dove volevano arrivareâ?¦
un quinto personaggio esitò
prima di sternutire,
poi si rifugiò nel nullaâ?¦
era un mondo adulto,
si sbagliava da professionisti...
fiorella mannoia - buontempo
Oggi non si sta fermi un momento
oggi non si sta in casa che è buontempo
oggi non si rischia né pioggia e né vento, no
e poi non ci si muove come sempre a stento
vedi si va a tempo
Tu vestiti come un angelo caduto sulla terra
da questo cielo che oggi il mio occhio non afferra
tu vestiti come un angelo che giri per la terra
fallo per questo cuore senza pace e senza guerra, per me.
Al lavoro non stavo fermo un momento, no
sono tornato a casa col buontempo
oggi non si sogna di navigare
il mare lo andiamo a salutare
il mare lo andiamo a salutare
Tu vestiti come un angelo caduto sulla terra
da questo cielo che oggi il mio occhio non afferra
tu vestiti come un angelo che giri per la terra
fallo per questo cuore senza pace e senza guerra, per me.
Oggi non si sta fermi un momento
oggi non si sta in casa che è buontempo
fiorella mannoia - c 039 è tempo
Dicono che c'è un tempo per seminare
E uno che hai voglia ad aspettare
Un tempo sognato che viene di notte
E un altro di giorno teso
Come un lino a sventolare
C'è un tempo negato e uno segreto
Un tempo distante che è roba degli altri
Un momento che era meglio partire
E quella volta che noi due era meglio parlarci
C'è un tempo perfetto per fare silenzio
Guardare il passaggio del sole d'estate
E saper raccontare ai nostri bambini quando
Ã? l'ora muta delle fate
C'è un giorno che ci siamo perduti
Come smarrire un anello in un prato
E c'era tutto un programma futuro
Che non abbiamo avverato
Ã? tempo che sfugge, niente paura
Che prima o poi ci riprende
Perché c'è tempo, c'è tempo c'è tempo, c'è tempo
Per questo mare infinito di gente
Dio, è proprio tanto che piove
E da un anno non torno
Da mezz'ora sono qui arruffato
Dentro una sala d'aspetto
Di un tram che non viene
Non essere gelosa di me
Della mia vita
Non essere gelosa di me
Non essere mai gelosa di me
C'è un tempo d'aspetto come dicevo
Qualcosa di buono che verrà
Un attimo fotografato, dipinto, segnato
E quello dopo perduto via
Senza nemmeno voler sapere come sarebbe stata
La sua fotografia
C'è un tempo bellissimo tutto sudato
Una stagione ribelle
L'istante in cui scocca l'unica freccia
Che arriva alla volta celeste
E trafigge le stelle
Ã? un giorno che tutta la gente
Si tende la mano
Ã? il medesimo istante per tutti
Che sarà benedetto, io credo
Da molto lontano
Ã? il tempo che è finalmente
O quando ci si capisce
Un tempo in cui mi vedrai
Accanto a te nuovamente
Mano alla mano
Che buffi saremo
Se non ci avranno nemmeno
Avvisato
Dicono che c'è un tempo per seminare
E uno più lungo per aspettare
Io dico che c'era un tempo sognato
Che bisognava sognare
fiorella mannoia - caffè nero bollente
Ammazzo il tempo bevendo
caffe' nero bollente
in questo nido scaldato
gia' dal sole paziente
ma tu che smetti alle tre
poi torni a casa da me
tu che non senti piu' niente
mi avveleni la mente
Un filo azzurro di luce
scappa dalle serrande
e cerco invano qualcosa
da inventare in mutande
un'automobile passa
e una mosca vola bassa
mi ronza gira gira
ma sbaglio la mira
Vorrei cercare qualche cosa
da fare fuori
e camminare senza orgoglio
darsi a un rubacuori
Ma io come Giuda
so vendermi nuda
la strada conosco
attirarti nel bosco
attirarti nel bosco attirarti
Voci di strada all'orecchio
tutto è poco eccitante
in questo inverno colore
caffe' nero bollente
ammazzo il tempo cosi'
ma scappero' via di qui
da questa casa galera
che mi fa prigioniera
Con gli occhi chiusi
a mille miglia per conto mio
odio la sveglia che mi sveglia
oh mio Dio
Ma io come Giuda
so vendermi nuda
da sola sul letto
mi abbraccio mi cucco
malinconico digiuno
senza nessuno
Io non ho bisogno di te
perchè io non ho bisogno di te
io non ho bisogno di te
perchè io non ho bisogno
delle tue mani mi basto sola
E ammazzo il tempo bevendo
caffe' nero bollente
in questo nido scaldato
ormai da un sole paziente
che brucia dentro di me
che è forte come il caffe'
un pomeriggio cosi'
oh no non voglio star qui
E poi mi fermo
per guardarmi un istante
le smagliature della vita
sono tante
Un ballo in cucina
e sono ancora bambina
un pranzo da sposa
e buttero' giu' qualcosa
e questa voglia che non passa
mentre dentro bussa
Io non ho bisogno di te
perchè io non ho bisogno di te
Io non ho bisogno di te
perchè io non ho bisogno di te
perchè io non ho bisogno di te
perchè io non ho bisogno di te
perchè io non ho bisogno di te
io non ho bisogno di te
fiorella mannoia - camicie rosse
Quando la luna arriva a Genova
e la mia lettera da te
lì sarà quasi estate
mentre quì l'inverno arriverà
e con l'inverno un'altro anno passerà.
A Torino si dice che sei un bandito
e che stai andando alla deriva
su un battello a difendere il confine uruguayano
con un esercito che parla italiano
Camice rosse, all'avventura
in una nuvola di bandiere
camice rosse così nessuna
delle ferite si può vedere.
A volte il coraggio è come la fame
che parti randagio per terre lontane
e mangi pane e lacrime e le lacrime sono acqua salata
che più ne bevi e meno ti disseta
E a volte il coraggio è di ritornare
senza aver fatto fortuna dall'altra parte del mare
per inseguire una stella che gira gira ti riporterà
a menare le mani per la libertà.
Camice rosse, all'avventura
in una nuvola di bandiere
camice rosse così nessuna
delle ferite si può vedere.
Signora fortuna che brilli di notte
che ci mostri la strada e ci insegni le rotte
proteggi questa flotta di studenti e di sognatori
aggiungi al firmamento i nostri mille cuori.
fiorella mannoia - canto e vivo
Uomini e non
delusioni che ti segnano un po'
sembra ieri
vecchie canzoni e desideri
il buio e tu,chissà dov'eri
nuove città,
gli occhi tristi, gli occhi senza pietà
del mattino
mentre ti sveglia piano piano
l'idea di un figlio per la mano.
Vivo, canto e vivo
mi perdo e mi ritrovo
ma sono sempre io
quando
vivo, canto e vivo
cercando un cielo nuovo
che assomigli al mio cielo.
Come si fa
a spostare l'orizzonte più in la
giorni tristi
che vai al letto e non ti svesti
che non sai bene se resisti
come ti va,
con il cuore che funziona a metà
troppo soli
sogni diversi e sogni uguali
per conquistarci un paio d'ali
Vivo, canto e vivo
mi perdo e mi ritrovo
ma sono sempre io
quando
vivo, canto e vivo
cercando un cielo nuovo
che assomigli al mio cielo.
Oggi però
coi ricordi voglio farci un falò
cambio faccia
voglio scordare freddo e pioggia
e poi caderti tra le braccia
Vivo, canto e vivo
mi perdo e mi ritrovo
ma sono sempre io
quando
vivo, canto e vivo
cercando un cielo nuovo
che assomigli al mio cielo.
Cds fiorella mannoia á Venda